martedì 7 luglio 2009

Videoart Yearbook 2009

9-10-11 luglio 2009


Chiostro di Santa Cristina


Piazzetta G. Morandi, 2 - Bologna



Al via la quarta edizione del Videoart Yearbook 2009


Dal 9 all'11 luglio a Bologna:


il meglio della videoarte italiana e un omaggio a William Kentridge

Anche quest’anno, dopo il successo delle prime tre edizioni, il Dipartimento delle Arti Visive dell’Università di Bologna presenta Videoart Yearbook 2009, l’«Annuario della videoarte italiana», kermesse di proiezioni video in tre serate che avrà luogo il 9-10-11 luglio 2009 nel Chiostro di Santa Cristina a Bologna.


La rassegna – unica in Italia nel suo genere – indaga nello specifico le forme espressive della videoarte e della manipolazione dell’immagine, due settori in continua e costante espansione nella sperimentazione artistica odierna, anche grazie all’applicazione delle più recenti tecnologie digitali, ormai assimilate nell’ambito dell’arte ed essenziali a molta della produzione più attuale. Nell’intento degli organizzatori – un team di ricerca formato da Renato Barilli, Alessandra Borgogelli, Paolo Granata, Silvia Grandi, Fabiola Naldi e Paola Sega – Videoart Yearbook si offre come un’attenta ricognizione della videoarte contemporanea; una campionatura ragionata che raccoglie, per questa quarta edizione, il meglio delle ultime e più avanzate produzioni video realizzate tra il 2008 e il 2009 nel panorama artistico italiano.


L’elenco degli autori dei video in rassegna comprende alcuni tra i più quotati artisti in campo italiano sul fronte dell’arte contemporanea. Non mancano, però, giovani artisti provenienti da accademie, centri di sperimentazione e gallerie italiane che da tempo investono sulla videoarte come linguaggio espressivo di punta per l’arte contemporanea.


All’interno della quarta edizione del Videoart Yearbook, e in concomitanza con la “Festa di mezza estate” promossa dalla Scuola di specializzazione in Beni Storici Artistici e dal Dipartimento delle Arti Visive di cui essa è parte integrante, sarà inoltre dedicato uno speciale omaggio all’artista sudafricano di fama internazionale William Kentridge, tra i numeri uno della videoarte al mondo, del quale saranno proiettati – giovedì 9, ore 18 e venerdì 10 luglio, ore 16 – i lavori che hanno suggellato il suo successo, tra cui l’intera serie “Soho Eckstein”, i video del ciclo Zeno, il celebre Tide Table, e le otto video-performances della serie “I am not me, the horse is not mine”, tanto acclamate alla recente Biennale di Sidney nel 2008.


A fare da madrina della Festa di mezza estate e dell’Omaggio a William Kentridge sarà Lia Rumma, tra le più attive protagoniste delle gallerie private nel nostro Paese. Tra gli artisti da lei rappresentati ci sono nomi di primissimo ordine, da Georg Baselitz e Anselm Kiefer a Joseph Kosuth e Gary Hill, da Marina Abramovic e Vanessa Beecroft a Gino De Dominicis, e numerosi altri di fama internazionale tra cui lo stesso Kentridge. Nel ciclo di eventi del Videoart Yearbook 2009 è prevista inoltre la presentazione del volume appena edito da Fausto Lupetti Editore che documenta interamente il primo triennio del Videoart Yearbook 2006-2007-2008, includendo le schede dei centotrenta video selezionati, un profilo degli oltre cento artisti invitati e una serie di contributi saggistici volti ad indagare gli aspetti teorico-critici della videoarte oggi. In ragione di ciò, l’intera kermesse si concluderà – sabato 11 luglio, ore 22 – con la proiezione di una selezione delle opere video meglio rappresentative delle tre precedenti edizioni.


L’inaugurazione dell’intera rassegna è fissata per giovedì 9 luglio, ore 18, con l’Omaggio a William Kentridge. Le proiezioni serali avranno invece luogo alle ore 22 nel maxischermo allestito per l’occasione all’interno del Chiostro di Santa Cristina a Bologna, il prestigioso spazio dell’Università di Bologna in cui ha sede il Dipartimento delle Arti Visive. In caso di maltempo, tutto si svolgerà ugualmente all’interno del Complesso, nell’Aula Magna.


L’iniziativa – ad ingresso gratuito – è inoltre inserita nel cartellone “Bé - Bologna Estate”, la programmazione culturale estiva del Comune di Bologna, ed è promossa con la collaborazione di Unibo Cultura, dell’Istituto Italiano di Cultura di Toronto e di ArtVerona 2009.


L’intero programma è disponibile sul sito www.videoartyearbook.it


La cartella stampa completa è disponibile al seguente indirizzo http://www.videoartyearbook.it/presskit.zip

Il programma

Giovedì 9 luglio
h 18 - Festa di mezza estate
Omaggio a William Kentridge. Interviene Lia Rumma (Galleria Lia Rumma - Milano).
Presentazione del volume Videoart Yearbook 2006-2007-2008, Fausto Lupetti Editore, Bologna 2009
h 22 - Videoart Yearbook 2009 (parte I)

Venerdì 10 luglio
h 16 - Omaggio a William Kentridge.
h 18 - Replica Videoart Yearbook 2009 (parte I)
h 22 - Videoart Yearbook 2009 (parte II)

Sabato 11 luglio
h 22 - Videoart Yearbook 2006-2007-2008
Proiezione di una selezione delle prime tre edizioni

INGRESSO LIBERO
In caso di maltempo le proiezioni si terranno in Aula Magna


Gli artisti
Karin Andersen, Marco Belfiore, Dario Bellini, Gianluca Codeghini, Davide Bertocchi, Bianco-Valente, Leonora Bisagno, Silvia Camporesi, Rita Casdia, Andrea Cavallari, Cristian Chironi, Luca Coclite, Damiano Colacito, Raffaella Crispino, Annamaria Di Giacomo, Francesco Di Tillo, Lilli Doriguzzi, Michael Fliri, Francesco Fossati, Riccardo Giacconi, Patrizia Giambi, Globalgroove, Debora Hirsch, Ilaria Filberti, Ernesto Jannini, Iva Kontic, Mattia Matteucci, Luca Matti, Marco Morandi, Sabrina Muzi, Bruno Muzzolini, Pasquale Napolitano, Massimiliano Nazzi, Francesco Ozzola, Stefano Pasquini, Daniele Pezzi, Michela Pozzi, Marco Rambaldi, Marco Raparelli, Andrea Renzini, Giovanna Ricotta, Fabrizio Rivola, Petar Stanovic, Marco Strappato, Mirco Tarsi, Devis Venturelli, Marco Villani, Debora Vrizzi, Diego Zuelli.


Omaggio a William Kentridge
Giovedì 9 luglio, ore 18
Venerdì 10 luglio, ore 16

Serie “Soho Eckstein”
Johannesburg: 2nd Greatest City After Paris 1989 - 8’
Monumentx 1990 - 8’
Mine 1991 - 6’
Sobriety, Obesity & Growing Old 1991 - 8’
Felix in Exile 1994 - 9’
History of the Main Complaint 1996 - 6’

Weighing... and Wanting 1997 - 7’
Zeno at 4am 2002 - 11’
Zeno Writing 2002 - 12’
Tide Table 2003 - 9’

Serie “I am not me, the horse is not mine” - 2008
A Lifetime of Enthusiasm - 6’
That Ridiculous Blank Space - 2’
His Majesty, the Nose - 6’
Commissariat for Enlightenment - 6’
Prayers of Apology - 6’
I am not me, the horse is not mine - 4’
Country Dances: Shadow - 6’
Country Dances: Newspaper Man - 6’

Videoart Yearbook
è una iniziativa del Dipartimento delle Arti Visive dell’Università di Bologna
E-mail: info@videoartyearbook.it <mailto:info@videoartyearbook.it>

Il comitato
Renato Barilli, Alessandra Borgogelli, Paolo Granata, Silvia Grandi, Fabiola Naldi, Paola Sega

Segreteria organizzativa
Niccolò Bonechi, Gabriele Tosi

Con la collaborazione di
Unibo Cultura
ArtVerona
Istituto Italiano di Cultura di Toronto
Fausto Lupetti Editore

Videoart Yearbook è presente con un apposito gruppo su FaceBook.
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www.videoartyearbook.it

lunedì 6 luglio 2009

ICE EMERGENCY ! - Chin Chih Yang

Chin Chih Yang's "Burning ICE" project




Burning ICE

An interactive installation by Chin Chih Yang

August 1, 2009, 11 a.m. to 7 p.m.

Union Square Park near 14th Street

New York City

On August 1, experience the melting of Earth’s ice at Burning ICE, an interactive ice environment by Chin Chih Yang. You are invited to cool down on a giant ice bench as your human warmth melts the frozen water—a mirror of how human activity is hastening the melting of the world’s great ice deposits.

Artist Chin Chih Yang will create an interactive environment with large blocks of ice, providing a cool surface on which visitors to Union Square Park may sit (atop towels) on a warm summer day. Emergency lighting will flash from within as the cool ice melts throughout the day, in stark contrast to the hot stone steps at the south side of Union Square Park. The artist—who this spring exhibited and performed at both the Queens Museum and Chelsea Museum—will facilitate the experience, designed to increase awareness of the importance of ice to the human population.

This summer interaction of ice and people is intended to parallel the extreme environmental changes the Earth is experiencing at this time. The rapid melting of ice in the Arctic, Greenland, and elsewhere is occurring at an ever-increasing rate. Higher sea levels, widespread coastal flooding, and the inundation of Lower Manhattan are very real possibilities. Burning ICE is designed to increase awareness of the importance of Earth’s ice to us all.

This project is made possible in part with public funds from the Manhattan Community Arts Fund, supported by the New York City Department of Cultural Affairs and administered by the Lower Manhattan Cultural Council. Additional support provided by New York Foundation for the Arts, and the Taiwanese community: Passport to Taiwan, Taiwan Center, Taiwanese Association of America Greater New York Chapter, Dr. Lung Fong Chen, and the Culture Center of the Taipei Economic and Cultural Office in New York.

Contact Artist:

Chin Chih Yang

chin@123soho.com

www.123soho.com